Il 27% dei ragazzi ansioso e perso senza social
Un rapporto inquietante quello elaborato da Telefono azzurro sulla “dipendenza” dei giovani da Internet: il 27% dei ragazzi senza l’utilizzo dei social si sentirebbe ansioso o agitato, il 29% in un range di età dai 15-18 anni e il 26% dai 12-14 anni. Secondo i numeri presentati a Milano, in occasione del Safer Internet Day, rispetto al 2018 c’è un aumento del 10% di questo stato di “inquietudine” suscitato dal web. Inoltre il 22% degli intervistati si sentirebbe perso senza l’utilizzo dei social, mentre il 19% tranquillo e il 10% solo. Solamente il 3% si sentirebbe libero e un 1% felice.
I contenuti fruiti sui social possono anche suscitare sentimenti negativi. Più di un ragazzo su due (53%) riferisce di aver provato sentimenti spiacevoli, come l’invidia per la vita degli altri (24%, soprattutto i 15- 18enni). Il 21% afferma che è capitato di sentirsi inadeguato, il 18% diverso, il 10% omologato. La restante parte prova solitudine (12%) o rabbia per le vite degli altri (9%). Sempre da quanto emerge dal rapporto, il 50% dei ragazzi tra i 12 e i 18 anni passa (in media) dalle due alle tre ore al giorno sui social e chattando. Un dato in crescita rispetto al 2018 quando erano il 43%.